Non è mai troppo presto per avvicinare i nostri figli alla lettura, per comunicare loro la sua importanza e per portarli ad amarla nel tempo; studi recenti hanno dimostrato che leggere quotidianamente a voce alta ai più piccoli ha una influenza positiva sia dal punto di vista relazionale sia cognitivo: li aiuta infatti a comprendere meglio il mondo che li circonda e a sviluppare il linguaggio, le capacità organizzative ed espressive del pensiero.

E poi diciamocelo: non è forse uno dei momenti più belli della giornata quello in cui ci mettiamo comodi col nostro bambino, scegliamo un nuovo libro insieme a lui, incominciamo a esplorarne le immagini, i disegni per poi leggerlo e rileggerlo mille volte impersonando i protagonisti?
Per iniziare i bimbi alla lettura possiamo proporre l’oggetto libro sin dai primi mesi di vita, prima ancora delle parole e delle storie: libri di stoffa, gommosi, libri tattili fatti di tanti materiali con cui giocare. Piccoli tesori creati per essere accarezzati, sfiorati, stropicciati, nati per sviluppare l’immaginazione proprio come i Libri Illeggibili o i Pre-Libri di Bruno Munari: libri come oggetti, veri e propri stimoli per tutti i sensi, perché “Bisogna, fin che si è in tempo, abituare l’individuo a pensare, a immaginare, a fantasticare, a essere creativo”. [Bruno Munari, Da cosa nasce cosa]

