Per continuare il discorso sulla cromoterapia e bambini, oggi vi parlo delle proprietà dei vari colori, che possono essere utilizzati per donare energia e serenità in ogni ambiente.
ROSSO: stimolante, potente, accresce l’energia e la sicurezza in noi stessi; aiuta a sconfiggere la paura, l’apatia, la scarsa iniziativa. Se usato in eccesso, diventa irritante, per cui evitatelo nel caso di bambini iperattivi.
ARANCIONE: colore intenso da usare con cautela, allontana la tristezza e la noia; agisce quasi come un ricostituente immediato, favorendo la vitalità, l’appetito, la concentrazione e la creatività.
GIALLO: rigenerante, accresce l’attenzione, l’ottimismo e l’autostima; utilizzatelo in ambienti quali la sala giochi o lo studio in quanto stimola lo sviluppo delle capacità cognitive dei bambini, ma evitatelo nelle camerette se i vostri figli sono irrequieti o se hanno difficoltà ad addormentarsi.
VERDE: è il colore della natura per eccellenza; posto a metà dello spettro, crea equilibrio tra i toni caldi e quelli freddi. Rilassante, favorisce la riflessione e la calma.
BLU: invita alla calma e al relax, accresce l’introspezione; è adatto a bimbi agitati, timidi e impauriti e nel caso che facciano fatica a prendere sonno.
INDACO: allontana paura ed ansia, aiuta la concentrazione.
VIOLA: colore indicato soprattutto per chi è dotato di un temperamento artistico e spiccata sensibilità, riduce lo stress, dà un senso di protezione e contemporaneamente aiuta a sviluppare le facoltà mentali e creative; è utile anche nei casi di mancanza di autostima.
TURCHESE: pur non facendo parte dei sette colori dello spettro, viene considerato nella cromoterapia per le sue qualità terapeutiche, in particolare per l’effetto calmante sia fisico sia psicologico.
MAGENTA: a metà strada tra il rosso e il viola, combina le qualità di entrambi; è il colore del cambiamento, infonde energia calmante, attenua l’aggressività.
ROSA: divertente e positivo, nelle tonalità più tenui genera calma, in quelle più intense crea un’atmosfera più allegra; adatto a bambine romantiche e un po’ civettuole.
BIANCO: usato da solo è da evitare, in quanto può risultare sgradevole, monotono, freddo e può bloccare l’espansività. Preferite invece le tonalità di bianco “sporco” dall’aspetto più naturale oppure, se amate il bianco puro, abbinatelo a colori intensi e “scaldatelo” con punti di luce soffusa.
(G.G.)